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Jason Todd è Red Hood, un vigilante ed anti-eroe membro della Batman Family e degli Outlaws. Ha iniziato la sua carriera prendendo il posto di Dick Grayson come secondo Robin: allenato da Batman, fu ucciso dalla nemesi del Cavaliere Oscuro, il Joker. Riportato in vita da Talia al Ghul grazie al Pozzo di Lazzaro, fu addestrato sia dalla Lega degli Assassini che dall'All-Castle per poi fare ritorno a Gotham City, adottando nuovi e più letali metodi per affrontare il crimine sotto l'alias di Red Hood.

Storia[]

Primi Anni[]

Figlio di Catherine Elizabeth e Willis Todd, Jason vive un'infanzia travagliata a causa della relazione dei suoi genitori: sua madre soffriva di depressione ed era tossicodipendente, mentre suo padre dava il "buon esempio" insegnando a Jason come rubare e truffare fin dai suoi primi anni di vita, portandolo spesso a cacciarsi nei guai. In uno dei tanti piccoli furti del padre, ci fu una particolare refurtiva che Jason ricorda bene: dei biglietti per uno spettacolo dell'Haly's Circus. Fu lì che per la prima volta Jason vide Dick Grayson in azione, e ricorda di come stimasse il giovane acrobata per il suo talento.

Senza saperlo, Jason aveva attirato l'attenzione del Principe del Crimine, il Clown di Gotham conosciuto come Joker: il pagliaccio voleva infatti trovare un soggetto ideale ad essere trasformato nel nuovo Robin del Cavaliere Oscuro. È il Joker a causare l'incarcerazione e la morte in prigione del padre di Jason così come a simulare un'overdose da parte della madre, in realtà avvelenata dallo stesso clown. Joker praticamente rende Jason orfano, costringendolo ad una vita da ladro per sopravvivere.

All'età di 16 anni, Jason tenta di rubare i pneumatici della Batmobile, riuscendo a rimuoverne uno prima che Batman lo scoprisse: aspettandosi un pestaggio, il ragazzo fu invece sorpreso da un'offerta di ristoro da parte dell'eroe mascherato. Discutendo nella sua vita, Batman dice a Jason che talvolta quello che serve ad una persona per cambiare è solo una seconda possibilità: il ragazzo farà tesoro di queste parole, ricordando l'incontro negli anni successivi. Il Cavaliere Oscuro cerca poi di aiutare Jason, inserendolo nella Ma Gunn's School per ragazzi vagabondi, senza sapere che lo stabilimento era in realtà una facciata per un'attività di allenamento di giovani criminali. Realizzando l'errore, Batman salva Jason che, durante l'operazione, collabora con il vigilante: vedendo il potenziale del ragazzo, Batman gli offre la posizione di Robin che Jason accetta con entusiasmo. Nessuno dei due è conscio di aver appena portato a frutto un complesso piano del Joker.

Vita e Morte come Robin[]

Dopo sei mesi di allenamento intensivo, Jason debutta come secondo Ragazzo Meraviglia. Determinato ad essere all'altezza del suo predecessore, presto insorgono i primi problemi legati al comportamento del giovane ragazzo: ancora infuriato per la morte del padre, Jason prende rischi inutili e combatte con un eccesso di violenza. In ogni caso, presto raffina le sue capacità allenandosi con Nightwing, il precedente Robin, per poi incontrare e stringere amicizia con un altro sidekick, Roy Harper.

Il suo comportamento però presto lo porta ad essere monitorato e sospeso dal Cavaliere Oscuro che non lo porta più nelle sue avventure, aspettando di riuscire a regolare i suoi impulsi. Durante questa "sospensione", Jason trova una foto della madre e scopre che la donna è ancora viva e attualmente in Medio Oriente. Senza informare Batman, Jason fa il possibile per riunirsi con lei e si rende conto troppo tardi che fa tutto parte di una trappola: il Joker rapisce sia Jason che Catherine, dunque massacra il povero ragazzo con un piede di porco. Lasciando poi a morire Jason e la madre attivando un ordigno esplosivo, Joker compie la parte finale del suo piano: uccidere il nuovo Robin per ferire in modo inguaribile il Cavaliere Oscuro, la sua nemesi. A causa della capacità di coprire le sue tracce in maniera peculiare, Bruce arriva troppo tardi nel ruolo dell'esplosione, ritrovandosi a sostenere nelle sue braccia il cadavere del ragazzo.

Resurrezione[]

Sei mesi dopo la sua morte, Jason viene resuscitato da un misterioso evento cosmico. In ogni caso, essendo sepolto vivo e ancora gravemente ferito dalle percosse ricevute dal Joker, Jason scende in uno stato catatonico finchè Talia al Ghul utilizzò il Pozzo di Lazzaro per ripristinare la sua mente. Il primo ricordo di Jason è quello di Talia che lo osserva, impaurita, mentre rinasce. Successivamente, Talia porta il ragazzo da Ducra, l'antica istruttrice della All-Caste, un gruppo di monaci guerrieri, pregandola di allenare il ragazzo. Durante il suo addestramento con Ducra, Jason e la figlia dell'istruttrice, Essence, hanno una relazione.

Dopo aver completate il suo allenamento nella All-Caste, inclusa la capacità di gestione della rabbia, Ducra lo lascia andare pregandolo di dimenticare la sua rabbia e dicendo al ragazzo che un giorno il suo cuore brillerà più della furia che ha in corpo, e che quel giorno sarà colmo di gloria. Ma Jason, ossessionato dalla vendetta contro Joker, decide di rigettare tutti i nuovi insegnamenti ricevuti. Si unisce quindi alla Lega degli Assassini, dove viene allenato da Bronze Tiger e Lady Shiva, ma presto lascia l'organizzazione perchè disturbato dal fatto che il fine non fosse la giustizia, come per lui, ma il guadagno personale. Tornato a Gotham, Jason assume l'identità del vigilante pistolero Red Hood, alias che sceglie per rivendicare il suo personale legame di sangue con il Joker che, prima di trasformarsi nella nemesi del Cavaliere Oscuro, aveva avuto una prolifica carriera criminale con questo nome. Attenendo la sua possibilità di vendetta, Jason protegge Gotham con un nuovo, letale formato di giustizia.

Gli Outlaws[]

In una delle sue missioni, Jason era intrappolato in un sottomarino e, dopo un'esplosione, è finito su un'isola sperduta ferito dall'impatto. Per sua fortuna, l'isola era rifugio di Starfire, in cerca di solitudine e pace: la ragazza aiuta Jason a recuperare dalla ferita. I due stringono amicizia e, quando Jason viene a sapere dell'imminente esecuzione dell'amico Arsenal in Qurac, chiede alla ragazza una mano a salvarlo. I tre decidono di formare un team, gli Outlaws. Poco dopo una vecchia conoscenza, Essence, contatta Jason per avvertirlo di un imminente pericolo legato agli Untitled, i nemici giurati della All-Caste. Jason e gli Outlaws si recano nelle Himalaya, in una base del gruppo, dove Red Hood trova tutti i suoi maestri, inclusa Ducra, assassinati. Giurando vendetta, Jason cerca accesso alla Chamber of All, il quartier generale della All-Caste, per imparare di più sui suoi nemici: per accedervi supera una prova che consiste nello sconfiggere una mostruosa creatura e nel donare ad un antico custode, S'aru, un ricordo felice: Jason sceglie una notte in cui, dato che era malato, lui e Bruce hanno passato del tempo insieme senza essere Batman e Robin, dimostrando quanto ancora fosse forte il legame con il suo mentore. Dopo aver dunque tracciato uno dei membri degli Untitled in Colorado ed averlo ucciso, Essence si palesa rivelando di aver tradito la All-Caste quando i nemici avevano preso possesso del corpo di sua madre, Ducra. In uno scontro tra gli Outlaws ed Essence, la ragazza viene sconfitta con il team che prosegue nella loro missione.

Notte dei Gufi[]

Dopo essersi scontrata con la criminale Suzie Su a Gotham, gli Outlaws intercettano una trasmissione che chiede a tutta la Batman Family di aiutare nello scontro con la Corte dei Gufi. Jason accetta, seppur con qualche remora, e presto interrompe uno scontro tra un Talon e Mr. Freeze: l'assassino della Corte fugge e Jason si ritrova a duellare con lo scienziato. Concluso lo scontro, Jason traccia il Talon che, inaspettatamente, prega Red Hood di togliergli la vita: presentatosi come Xiao Loong e stanco di vivere come sicario a servizio della Corte, Jason lo uccide assecondando il suo desiderio di pietà. Dopo aver informato la Family del successo nel neutralizzare uno dei Talon così come Freeze, sconfitto e consegnato a Batgirl da Kori e Roy, il team lascia la città di Gotham.

Morte della Famiglia[]

Jason, ed il resto della Family, sono invitati ad un incontro alla Bat-Caverna da Dick Grayson, per un briefing. Alcuni membri della famiglia erano contrari alla partecipazione di Jason all'incontro, soprattutto Damian Wayne, ma Dick non ha voluto sentire obiezioni. Nell'incontro, Bruce informa tutti che il Joker ha scoperto le loro identità segrete e pianificava per ognuno di loro un assassinio. Poco dopo aver lasciato l'incontro, Joker rapisce sia lui che Tim Drake: durante il periodo di reclusione da parte del principe del crimine, Jason viene a sapere dallo stesso Joker di come il percorso che lo ha portato ad essere Robin fosse parte di un suo piano. Red Hood chiede dettagli e più informazioni al clown che però, non volendo divulgare altro, tramortisce sia Jason che Tim. Una volta ripresi i sensi, Jason si ritrova intrappolato nella Bat-Cave insieme al resto della famiglia, intossicato da una particolare forma di Joker gas che avrebbe dovuto mettere i membri gli uni contro gli altri. Il piano però fallisce: Jason e gli altri, grazie ai loro legami, riescono a contrastare l'effetto del gas, che però provoca in Jason una reazione più potente e potenzialmente letale rispetto agli altri. Spaventato dall'accaduto e dalle rivelazioni del Joker, Jason si riavvicina però a Bruce quando viene a sapere da Alfred che Batman è rimasto al suo fianco per il suo intero periodo di recupero dalla grave intossicazione.

Batman Incorporated[]

Dato il loro recuperato rapporto, Bruce offre a Jason un posto nella Batman Incorporated sotto l'alias di Wingman, chiedendo però di non rivelare la sua identità agli altri. Insieme a Damian Wayne, anche lui celato sotto la nuova identità di Redbird, combatte l'organizzazione Leviathan di Talia al Ghul. Damian non conosce l'identità di Jason e quando la scopre, viene ferito e confuso dalla cosa: il giovane Wayne infatti considera Jason non meritevole della fiducia e considerazione che gli viene data da Batman. Pur essendo parte della Batman Inc., Jason non prende parte allo scontro finale e non assiste alla morte di Damian: quando scopre dell'accaduto, tenta di offrire conforto a Bruce ma viene deluso quando scopre che Batman si è arreso al dolore, rifiutando ogni contatto. A seguito della tragedia, Jason decide di nuovo di lasciare la Batman Family.

Perdita della Memoria[]

A causa degli shock subiti durante il piano del Joker e lo scontro con Leviathan, Jason decide di tornare nella Chamber of All, chiedendo a S'aru di cancellargli i ricordi dolorosi. Questo lo porta in realtà a dimenticare i suoi amici, nemici, alleati e tutte le sue esperienze. Soccorso da Arsenal ed informato delle sue azioni, Jason si convince di essere una persona orribile ed un assassino senza scrupoli, quando Oliver Queen raggiunge Arsenal, Jason e Kori dicendo che è stata messa una taglia sulla testa degli Outlaws. In quel momento, l'assassina Cheshire arriva sull'isola dove erano rifugiati, apparentemente riuscendo ad uccidere Kori per poi confrontarsi con Jason e dicendogli che la Lega degli Assassini aveva in mente un grande destino per lui. Prima di riuscire a catturare Jason però, Kori attacca l'assassina costringendola a ritirarsi. Durante la battaglia, Jason fugge per trovare un modo di riprendersi la sua identità.

Scontro tra la Lega e gli Untitled[]

Durante il suo viaggio per ritrovare sé stesso, Jason viene più volte attaccato da membri della Lega degli Assassini che alla fine lo convincono ad unirsi a loro, promettendogli sicurezza: il ragazzo accetta sperando che l'esperienza possa riportargli alla mente ciò che ha perso. Portato a 'Eth Alth'eban, la città della Lega, Bronze Tiger gli da il benvenuto rivelandogli che è stato scelto per essere il nuovo leader della Lega degli Assassini. Todd viene informato che solo lui può salvare la Lega dall'attacco degli Untitled, ma Jason risponde informando tutti della sua perdita della memoria, cosa che gli impedisce di ricordare l'addestramento ricevuto dall'All-Caste necessario alla sconfitta del nemico. Lady Shiva esorta dunque la Lega a dare a lei il comando e nel frattempo, Roy Harper, in nome degli Untitled, porta l'assalto alla città e, durante l'attacco, scopre un luogo nascosto e misterioso identificato con il nome di Pozzo dei Peccati.

Jason e la Lega lo ingaggiano e riescono a sconfiggerlo e, in cambio della vita risparmiata all'amico Roy, accetta di guidare gli Assassini contro il nemico. Jason sconfigge il leader, risparmiandolo, ma Lady Shiva decide di ucciderlo comunque, cosa che irrita Todd. Alla fine del conflitto, l'ultimo membro degli Untitled si rivela in realtà essere Ra's al Ghul, fondatore della Lega degli Assassini, che riprende il controllo della sua organizzazione. Ra's decide di imprigionare tutti gli Outlaws e di condannarli a morte, ma Jason recupera la memoria e riesce a liberare i suoi compagni con l'aiuto della assassina Cheshire, ex compagna di Roy Harper. Entrato nel Pozzo dei Peccati, Jason e Ra's si scontrano: Todd inizialmente ha la peggio ma riesce a ribaltare le sorti dello scontro ed a sottrarre a Ra's il suo potere. Essence, la figlia di Ducra, arriva dunque sulla scena aiutando gli Outlaws a fuggire dalla città e portando tutti alla Chamber of All: ringraziando Jason per aver vendicato la madre, Essence propone a Red Hood di rifondare insieme la All-Caste ma l'anti-eroe rifiuta e lascia il posto insieme a Roy e Kori.

Joker's Endgame[]

Tornato a Gotham ed apparentemente immortale, il Joker ha alzato la posta nella sua battaglia contro il Cavaliere Oscuro come mai prima, infettando l'intera città con la sua letale tossina. Con il piatto più alto di sempre, Red Hood ed il resto della Batman Family, insieme anche ad un gruppo dei criminali solitamente schierati contro Batman, si alleano per aiutare il pipistrello a fermare Joker e la distruzione di Gotham City. Quando Joker e Batman apparentemente muoiono entrambi nel sottosuolo delle città, un nuovo status quo viene raggiunto a Gotham.

Red Hood & Arsenal: Heroes for Hire[]

Dopo aver sciolto gli Outlaws, l'amico di lunga data di Jason, Roy Harper, ha ricominciato ad agire da solo ma presto, grazie ad un aiuto in una delle sue missioni, Todd convince Arsenal a formare di nuovo una coppia per lavorare insieme e per aiutare Roy ad uscire da una disastrosa situazione finanziaria. Nella loro prima missione, i due agiscono per conto della fixer Tara Battleworth: il bersaglio è il recupero di informazioni sensibili contenute nel pollice di un ex scienziato della S.H.A.D.E. per poi consegnarle a Tara ed ottenerle la loro paga. Affrontando gang criminali e un'armata di robot a Parigi, i due hanno successo e vengono ricompensati per il loro primo lavoro insieme.

Durante un'altra missione, Jason scopre che Roy ha istituito un vero e proprio servizio di "eroi a nolo", cosa di cui Red Hood non è contento: l'idea di aiutare persone in cambio di soldi non si sposa con il suo codice morale ed oltretutto aveva causato la rottura dei rapporti con Tara. In ogni caso, Jason è costretto ad accettare la cosa in quanto Roy aveva già fatto fuori tutti i loro fondi: agendo come eroi a pagamento, i due scoprono dell'esistenza di un'entità che incarna tutta la corruzione del mondo umano, sotto il nome di Underbelly. Questa creatura tenta di reclutare Jason che risponde distruggendone quello che si scopre essere un avatar fisico: Roy e Jason intuiscono che la creatura deve avere un luogo dove risiede e si rigenera e presto il giovane Todd intuisce che Gotham City è l'unica possibile risposta, in quanto sede della maggior corruzione al mondo. I due combattono la creatura insieme al nuovo Batman, una versione governativa del Cavaliere Oscuro con tanto di armatura iper-tecnologica sotto la quale si cela il Commissario Jim Gordon. Durante la loro avventura a Gotham, Jason visita il centro giovanile scoprendo che Bruce Wayne è ancora vivo: Bruce non riconosce Jason e anche se non capisce perché, il giovane Todd è felice di sapere che il suo mentore è vivo.

Outlaws Reborn[]

Finita la partnership con l'amico Roy Harper, Jason torna ad una carriera da "solista" decidendo di scegliere come covo un bunker abbandonato sotto una delle stazioni di polizia di Gotham. Batman, ripresosi la sua identità ed i suoi ricordi, ha nel frattempo chiesto a Jason di investigare la connessione tra il municipio ed un nuovo cartello criminale internazionale. Durante il corso delle indagini, Jason scopre che il sindaco è stato infettato con un virus tecno-organico: riesce a curarlo fingendo un tentativo di assassinio proprio ai suoi danni, in questo modo guadagnandosi una reputazione nei sobborghi criminali di Gotham in modo da poter infiltrarsi in un'organizzazione sotto copertura. È il criminale Black Mask a reclutare Jason, proprio il criminale che Red Hood sospetta essere dietro al contagio del sindaco: Todd decide di accettare la proposta di diventare il suo braccio destro per poterlo sorvegliare ed incastrare dall'interno. Batman confronta poi Jason riguardo al piano, inizialmente contrario, ma decide di dare fiducia a Red Hood con il patto che, finché agirà all'interno di Gotham, non ucciderà nessuno. Accettate le condizioni, Jason ricomincia il suo lavoro sotto copertura con la benedizione del suo mentore.

Jason scopre che Black Mask sta acquistando diverse proprietà nella città, una delle quali è la casa per ragazzi vagabondi di Ma Gunn, l'istituto dove Jason era stato mandato prima di iniziare la sua vita come Robin. Ma Gunn gli rivela che Roman sta silenziosamente espandendo il suo impero e che lo sta tenendo d'occhio: viene attaccato dagli scagnozzi di Sionis che Jason sconfigge velocemente. Il tutto era una prova organizzata da Roman per valutare Jason come suo potenziale erede, e decide di reclutarlo proprio come Red Hood desiderava. Infiltratosi nell'organizzazione, Todd viene inviato ad intercettare un treno merci per rubare un'arma che Roman desidera: dopo aver fatto esplodere il treno, Red Hood e diversi scagnozzi di Black Mask si preparano a recuperare il malloppo quando vengono attaccati da un'altra parte interessata, l'amazzone di Bana-Mighdall, Artemis.

L'amazzone rivela a Jason che l'arma è l'Arco di Ra, originario di Bana-Mighdall e capace di "sparare le stelle dal cielo" causando gigantesche esplosioni al contatto. Dopo una breve zuffa, Jason ed Artemis si sottraggono alla vista degli scagnozzi dell'organizzazione, permettendo a Red Hood di spiegare il fatto di essere attualmente sotto copertura e i due decidono di collaborare, legati dalla rispettiva poca ammirazione nei confronti delle loro controparti "eroiche", ovvero Batman e Wonder Woman. Pronti a prendere l'arma e portarla via dalle mani di Black Mask, i due rimangono scioccati quando scoprono che non è l'Arco di Ra che Artemis stava cercando l'obiettivo di Sionis, bensì qualcosa di potenzialmente molto più pericoloso: Bizarro, clone di |Superman, tenuto sotto stasi.

Per non far cadere la sua copertura ora che sa che un boss della malavita potrebbe tentare di utilizzare un clone kryptoniano per prendere possesso della città, Jason sabota la maschera anti-gas di Artemis quando Black Mask in persona attacca con del gas soporifero: entrambi vengono storditi e perdono i sensi. Sveglio, Jason si ritrova nella villa di Sionis, preoccupato che il criminale abbia scoperto il suo gioco, ma viene piacevolmente sorpreso dal fatto che il criminale l'ha bevuta, vedendo le azioni di Red Hood come un intelligente tentativo di eliminare la minaccia Artemis, che ora è tenuta sotto chiave. Jason viene quindi accompagnato da Roman allo scongelamento di Bizarro e le sensazioni che il clone di Superman prova ricordano a Jason ciò che ha provato lui dopo essere stato immerso nel Pozzo di Lazzaro, creando subito un legame emotivo forte con la creatura. Instabile a causa di un rilascio prematuro, Bizarro possiede la mente di un bambino nel corpo di un adulto kryptoniano: presto Roman lo costringe a guardare ore di filmati di combattimenti di Superman, sperando che da essi possa imparare l'estensione delle capacità superumane che possiede. Red Hood, resosi conto che questo è l'approccio sbagliato, compra un pupazzo di pezza di Superman e chiede il permesso di poter educare personalmente Bizarro, permesso che Black Mask gli concede.

L'idea del giocattolo, buffamente chiamato "Pup-Pup" da Bizarro, si rivela ottima: è l'unica cosa che riesce a calmare il clone, preso da una rabbia incontrollabile, e che riesce ad instaurare un rapporto tra Jason, Artemis e Bizarro. I due iniziano a passare del tempo insieme e mentre Jason e Bizarro legano, Artemis sta segretamente cercando di liberasi per infiltrarsi nei magazzini di Black Mask in cerca dell'artefatto collegato alla sua missione originale, ovvero l'Arco di Ra. Black Mask però la scopre e nel contempo rivela a Jason di aver sempre saputo del suo doppio gioco e del fatto che il tentativo di assassino al sindaco fosse falso, confermando poi il sospetto di Red Hood riguardante chi avesse infettato il sindaco di Gotham. Black Mask spiega che l'Arco di Ra non è mai stato in suo possesso e che si trova nella nazione del Qurac, per poi spiegare di come il virus doveva fungere da "controller" per assumere a distanza la posizione di sindaco, rendendo il vero sindaco un semplice ospite ed una facciata. Fallito questo piano, Roman ha deciso di infettare Bizarro per prenderne il controllo e farci ciò che vuole.

Artemis e Jason iniziano dunque a fronteggiare Bizarro, nel frattempo cercando un modo per interrompere il link mentale tra Black Mask ed il loro amico: presto Jason si rende conto che il controllo di un essere tanto potente sta decimando Black Mask, sempre più esausto, e che potrebbe presentarsi l'occasione di rovesciare il flusso, portando Bizarro a controllare Sionis. Jason riesce nell'intento convincendo Bizarro a resistere, e questo proietta in Roman la visione del mondo che Bizarro possiede, una visione capace di vedere e sentire ad anni luce di distanza. Il numero di informazioni è talmente alto da processare che porta Sionis al coma istantaneo, con Bizarro invece libero dalla sua influenza. Fermato il potenzialmente disastroso piano di Black Mask, Jason propone a Bizarro ed Artemis di formare un team e volare in Qurac per ritrovare l'Arco di Ra, in modo da ripagare il debito che entrambi hanno con l'amazzone per aver prestato il suo aiuto. Convinta dal fatto che Jason conosca bene lo stato del Qurac, dato che fu lì che lo portò il Joker per assassinarlo, e in fondo contenta di poter avere aiuto nella sua missione, Artemis accetta rimarcando però che sarà una singola missione, e che poi il team si scioglierà. Nasce dunque la seconda incarnazione degli Outlaws.

L'Arco di Ra[]

Prima di partire per la ricerca dell'arma che interessa ad Artemis, Jason scopre alcuni appunti hackerando i sistemi della LexCorp, appunti riguardanti il processo Bizarro che indicano come il clone di Superman, se dovesse evolvere intellettualmente nella maniera sbagliata, potrebbe essere una minaccia di livello apocalittico. Preparandosi per il peggio, come da insegnamento del Cavaliere Oscuro, Red Hood prepara una pistola armata di un proiettile di kryptonite e si prepara a far fuori il ragazzone, ma nel momento clue la personalità innocente di Bizarro, che promette a Jason che saranno sempre amici, impediscono all'ex Robin di premere il grilletto. Jason decide dunque di sostenere sempre Bizarro e di fare in modo che prenda la strada del bene, qualsiasi cosa succeda.

La squadra si reca in Qurac ma viene presto assalita e Jason viene catturato dal dittatore locale, teoricamente attuale possessore dell'arma cercata da Artemis. Jason viene portato in una prigione vicino al luogo della sua morte, cosa che lo porta ad andare in paranoia e a credere che tutto sia un elaborato piano del Joker. Bizarro, che trasportava la squadra su una carcassa di aeroplano (per non far individuare l'aereo dai radar), è stato sballottato in un villaggio di ribelli nello scontro e, dopo aver sentito dai ribelli che il dittatore li costringe ad abbandonare le loro case, decide di aiutarli dicendo loro che trovando i suoi due amici, Jason e Artemis, potranno capire cosa fare per sconfiggere il loro nemico.

Intanto Artemis è stata soccorsa da una sua amica fraterna, ed ex amante, che la donna credeva morta: Akila. Amazzone a sua volta, Akila fu scelta come campionessa di Bana-Mighdall e di diritto prese possesso dell'Arco di Ra, ma venne in qualche modo cambiata dall'arma diventando sanguinaria e convinta che le Amazzoni non dovessero difendere i deboli, ma dominarli. Artemis e Diana furono costrette a fermarla, e Akila morì nell'intento. Tornata in vita in quanto collegata all'Arco di Ra (l'arma riattivatasi ha portato alla resurrezione della guerriera), Akila ha assunto il comando nella città ma sembra essere tornata quella di un tempo, e cerca di convincere Artemis della cosa proponendole poi di regnare insieme a lei.

Jason, nel frattempo, sfrutta la sua prigionia per indagare dall'intero sul governo del Qurac, presto scoprendo che non possiede affatto l'Arco. Poco dopo, la sede governativa viene attaccata dalle Amazzoni, che vogliono spodestare il leader massimo: Artemis crede che tutto sia un tentativo di Akila di ridare una vita felice e protetta agli abitanti del Qurac, ma presto capisce che Akila invece ha ancora le stesse mire di prima e che è pronta a uccidere qualsiasi innocente per imporre il dominio delle Amazzoni. Capite le sue reali intenzioni, le Amazzoni si schierano con Artemis e presto la ragazza si scontra con Akila, sconfiggendola. Nel suo ultimo tentativo di vittoria, Akila cerca di provocare un'esplosione nucleare distruggendo il suo stesso corpo, ma Bizarro la prende e la getta nel sole, salvando l'intero Qurac. Artemis è disperata, ma capisce che in realtà l'Arco di Ra non c'entrava nulla: Akila non era mai stata maledetta. L'arma infatti non l'aveva mai scelta, e si lega ad Artemis confermando il fatto che sia lei la reale campionessa di Bana-Mighdall. Quando tutto sembra risolto, Bizarro perde improvvisamente i sensi e cade in un coma.

Poteri ed Abilità[]

Poteri[]

  • Incantato dal Pozzo di Lazzaro: riportato in vita dal magico e misterioso pozzo che ha dato virtuale immortalità a Ra's al Ghul, Jason possiede capacità magiche.

Abilità[]

  • Aviazione
  • Business Management: Jason attualmente è il direttore dell'Iceberg Lounge.
  • Criminologia
  • Camuffamento
  • Escapologia
  • Intimidazione
  • Investigazione
  • Poliglotta: Jason sa parlare sia inglese che portoghese, anche se ammette che attualmente è un po' arrugginito sulla seconda.
  • Arti Marziali: Jason è stato allenato da diversi sensazionali maestri, tra cui Batman, Nightwing, Bronze Tiger, Lady Shiva e la All-Caste. Considerato il miglior allievo mai addestrato dalla All-Caste, Jason ha accesso a segreti sbloccati solo da lui. Addirittura Damian, che ha poco rispetto ed un pessimo rapporto con Jason, considera Red Hood uno dei più grandi maestri del combattimento mai vissuti.
    • Kung Fu
  • Picco della condizione umana
  • Stealth
  • Artista del furto
  • Tracking
  • Utilizzo di armi
    • Armi da fuoco: Al contrario della maggior parte dei membri della Batman Family, Red Hood non ha problemi nell'utilizzare armi da fuoco contro i suoi avversari. È un ottimo tiratore.
    • Spada: Jason ha dimostrato di essere uno spadaccino di altissimo livello, tanto da tenere testa a Ra's al Ghul.
  • Hacking: allievo di Tim Drake, Jason è penetrato nel sistema della LexCorp in cinque minuti.
  • Intelletto di livello geniale

Equipaggiamento[]

  • Costume di Red Hood: il costume di Red Hood è composto, oltre dall'iconico casco rosso di Jason che richiama la oblunga maschera del Joker nella sua carriera criminale pre-incidente, da una vecchia tuta di Nightwing in possesso di Starfire.
  • All-Blades: Due lame magiche che possono infliggere intenso dolore a qualsiasi creatura magica ma che sono inutili contro creature non magiche. Jason le può evocare volontariamente, ma solo quando si trova nella presenza del male assoluto.

Curiosità[]

  • Ha confermato che il suo totale di omicidi commessi è 83.
  • È stato, in un tempo non specificato, un paziente del Manicomio di Arkham, dove ha tenuto delle sessioni di terapia con la dottoressa Harleen Quinzel.
  • Jason ha tenuto la ruota che aveva rubato dall'originale Batmobile.
  • Considera Roy Harper il suo migliore amico
  • Jason ha avuto delle brevi relazioni amorose con Ravager, Essence ed Isabel Ardila.
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